Nasce a Pisa il 17 agosto 1987.
Nel 2011 si diploma con lode in “Scenografia e Costume” presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze nel 2015 termina il suo
percorso di studi all’Accademia delle Arti digitali Nemo.
Da quel momento inizia a lavorare come libera professionista
per varie aziende e privati, realizzando filmati, motion graphics,
live action video, videomapping e videostage per spettacoli teatrali.
Collabora con molte agenzie sia italiane che straniere.
Tra i suoi clienti troviamo UPIM, OVS, Blukids, Arval, Stark S.r.l. -Field A1.
SAN CRISTOFORO CINOCEFALO
La mia prima volta a Montepiano faceva davvero freddo e scendendo dalla montagna seguendo un sentierino ghiacciato mi ritrovai alla Badia.
Da quel momento, ogni volta, quel sentiero mi aspetta.
Ed è proprio un Santo raffigurato nella Badia che diventa il protagonista della mia illustrazione, San Cristoforo, non a caso il Santo protettore
dei pellegrini e dei viandanti, che il fondo a quel sentierino ti aspetta e ti accoglie.
Nell’iconografia sacra medievale San Cristoforo, e’ ritratto come un uomo gigante con la testa di cane.
La leggenda narra che l’uomo esercitasse la sua carità nel sostegno ai viandanti che dovevano attraversare le acque pericolose di un fiume.
Una notte gli si presentò un fanciullo per farsi portare sulla sponda opposta, anche se grande e robusto, si sarebbe piegato sotto il peso di quell’esile creatura, che sembrava pesare sempre di più ad ogni passo.
Ma alla fine, stremato, riuscì a raggiungere l’altra riva.
Al meravigliato traghettatore il bambino avrebbe rivelato di essere il Cristo, confessandogli inoltre che aveva portato sulle sue spalle
non solo il peso del fanciullo, ma il peso del mondo intero.
Alla fine Cristo tramutò la sua testa da cane in quella di un uomo e divenne così il Santo che oggi conosciamo.
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